L’indice di rotazione è il numero delle volte in cui, per un determinato periodo di tempo, il materiale del magazzino aziendale ruota o si rinnova.
Definire e calcolare l’indice di rotazione, infatti, è molto importante per gestire efficacemente il magazzino ma anche per fotografare la situazione delle giacenze.
Avere sotto controllo l’indice di rotazione, per le imprese, è determinante per valutare la propria competitività, il business sul settore di riferimento e fare previsioni in merito ai profitti attesi.
Utilità dell’indice di rotazione nella logistica di magazzino
Avere ben presente l’indice di rotazione è una necessità per molte imprese che, specie negli ultimi anni, hanno operato per incrementarlo. Una elevata rotazione del magazzino, infatti, è vista come indicatore positivo perché indica che i beni vengono venduti rapidamente.
Un aumento dell’indice di rotazione, in poche parole, permette alle aziende di fare maggiori profitti e liberare con più agilità le risorse finanziarie.
Ma quali sono i vantaggi del calcolo dell’indice di rotazione? Eccone alcuni.
- fornisce informazioni importanti sulla produzione e la gestione aziendale, monitorando in questo modo la performance della logistica;
- ottimizza gli spazi del magazzino, evidenziando i prodotti ad alta, media e bassa rotazione;
- fa chiarezza sui prodotti che, in mancanza di spazio, è preferibile esternalizzare dal magazzino;
- migliora la pianificazione degli approvvigionamenti, necessari alla gestione del magazzino e del business;
- favorisce l’analisi dei prodotti più utilizzati o mancanti, maggiormente richiesti dalla clientela di riferimento;
- permette di confrontare la propria attività aziendale con quella dei principali competitor (o con le medie del settore);
- rende più efficiente la gestione delle scorte all’interno del magazzino.
Calcolo dell’indice di rotazione
Avere un alto indice di rotazione significa che le scorte ruotano nel magazzino con maggiore rapidità, mentre un indice di rotazione più basso indica che le scorte ruotano più lentamente. Se, per esempio, l’indice è pari a cinque, significa che il materiale ruota cinque volte in dodici mesi.
Ma come fare per calcolare l’indice di rotazione? Scelto il periodo di tempo su cui calcolare l’indice, la formula per calcolarlo è la seguente:
costo del venduto / media del magazzino
Il costo del venduto si riferisce al costo della produzione, della manodopera e delle materie prime.
La media del magazzino, invece, è quanto valgono in media le scorte presenti in magazzino.
Altro indicatore da considerare, accanto all’indice di rotazione, è il periodo di copertura che esprime il tempo nel quale le scorte si esauriscono.
Il sistema WMS di Gulliver di Kube Sistemi
Per rendere il magazzino e quindi l’azienda ancora più efficienti e per avere gli indici di rotazione sempre sotto controllo, è necessario dotarsi di un sistema WMS. Gulliver di Kube Sistemi, in particolare, è uno dei prodotti più evoluti, capace di controllare puntualmente le scorte, le movimentazioni dei prodotti e gli indici di rotazione connessi.
Altro pregio del sistema WMS Gulliver è quello di ottimizzare, in maniera automatica, la gestione del FIFO (First in First Out) permettendo, dopo poco tempo, di adottare un metodo per evadere prodotti e lotti più vecchi (salvaguardando l’obsolescenza dei prodotti).
Il sistema WMS Gulliver ha poi un’ulteriore potenzialità legata agli indici di rotazione: permette di gestire il magazzino, e i suoi prodotti, attraverso le classi ABC. Ciò permette una migliore ottimizzazione degli spazi, da un lato, e una movimentazione più semplice da parte degli operatori, dall’altro.